mercoledì 8 settembre 2010

Gli spaventaporci

Uno degli spaventapasseri realizzati nelle campagne di Oria
per scoraggiare il mal costume dell'abbandono di immondizie.
Foto: Giuseppe Vecchio.
“Laudato sii mio Signore per sora nostra made terra...(San Francesco D'Assisi): non gettate rifiuti!” A dirlo è uno spaventapasseri che, con tanto di cappello di paglia e gambe di legno, fa bella mostra di se sulla strada provinciale Oria- Latiano, a un chilometro dall'abitato della città federiciana. Non è il solo spaventapasseri eco- impegnato ad aver popolato le campagne intorno al paese. Ci sono infatti altri due “colleghi”: uno presta il suo servizio in contrada Monti, l'altro in contrada San Lorenzo. A questi simpatici omini di paglia non importa molto tenere lontano gli uccellacci, il loro obiettivo è piuttosto salvare la campagna. Chi è che va tenuto a bada? Un tipo di animale piuttosto resistente ai moniti: il cittadino incivile.
Comincia così un post di Francesca D'Abramo che vi invito a leggere per intero sull'abitudine che hanno i cittadini oritani di abbandonare le immondizie nelle campagne. Una bella idea che ha funzionato molto meglio di campagne di sensibilizzazione e appostamenti della polizia municipale. Per vedere a che punto è arrivato il degrado si può dare un'occhiata a questo  video realizzato da Franco Arpa, Una questione da porci.


Il servizio di raccolta differenziata porta a porta messo in atto dal comune di Oria desta perplessità soprattutto nell'essere stata introdotta in blocco, da un giorno all'altro. In questi giorni sono stato nella provincia di Reggio Emilia, dove la raccolta differenziata si fa da anni e dove ancora oggi il conferimento è libero: se lo si desidera si fa la differenziata, altrimenti ci sono ancora i cassonetti dell'indifferenziata. Non capisco, poi, come non si sia potuto immaginare che molti avrebbero gettato tanti rifiuti nella campagne, come purtroppo è successo, anche se questo gesto non è né giustificato né da non perseguire. Complimenti a Giuseppe Vecchio per il suo primo spaventapasseri (sopra nella foto), a Tony Balestra per gli altri spaventapasseri, al circolo di Legambiente di Oria per aver sostenuto l'iniziativa.

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