martedì 31 agosto 2010

Il presidio di salute della bocca e dei pensieri

Schermata di un post apparso su carpediemoria.it del blogger Franco Russo.
Si teme che nel giro di qualche anno il virus potrebbe infettare tutti gli internauti che non avranno, così, più alcuna possibilità di interagire con gli altri e resteranno chiusi in un totale isolamento, perché ognuno avrà il proprio sito.


Il dott. Fedele e Franco (si spera almeno) Russo lancia un allarme: troppi siti web ad Oria e paventa un vero e proprio "desiderio emulativo". Quindi ci sarebbe qualcuno in alto che farebbe da modello e gli altri in basso tutti ad imitare. Mi chiedo chi sia questo modello. Sta a vedere che possa essere il suo blog carpediemoria?
"Diffidare dalle imitazioni" sembra dire il sempre fedele (come i carabinieri) e franco (come il bollo). Perché da una parte avremmo il prodotto buono ed originale, dall'altra le contraffazioni. E si sa che il primo è buono e garantito, gli altri sono scadenti e non garantiti, sono un po' come la mozzarella blu. Lui dall'alto della sua professione di dentista di virus e malattie può dire la sua, puà pontificare, anche perché si trova nel suo gabinetto (nel senso di studio) e può dire quello che vuole, chi può contraddirlo? D'altronde si sa esiste una versione ufficiale di notizie ed informazioni, tutti gli altri possono darti solo notizie ed informazioni taroccate. Esiste l'unicum del pensiero a cui affidarsi, gli altri son sofisti tanto per usare un parolone latino e un rifermento dotto alla filosofia. Quindi miei cari concittadini state a sentire il dott. Russo, insigne ed illustro medico esercitante l'alta professione dell'arte della salute pubblica e dell'igiene dei pensieri. Occorre subito una disinfestazione degli altrui pensieri, una bella pulizia da opinioni e punti di vista, perché solo così questo illuminato, acceso, "picciatu" dentista possa metterci in bocca le sue protesi dentarie. Perché, ne sono sicuro, lui lo fa per la salute della nostra bocca, cu no ssìa scià dicimu cosi stuerti. Lo fa per dare una forma alla nostra bocca e non importa se alla fine avremo tutti la stessa bocca e parleremo tutti allo stesso modo, e penseremo quel che lui ci dà da pensare e vedremo quel che lui decide che sia legittimo vedere. Saremo tutti sani e belli... è un presidio di salute pubblica.

4 commenti:

  1. Questa m'è piaciuta!!!!
    Complimenti Giuseppe... ci voleva... Solo perchè è stato il primo sito web oritano, non significa che tutti gli altri hanno voluto copiarlo, o che non sono alla sua altezza. C'è ne sono.. e come.. molto più completi e informati, forse come aspetto grafico sono "fatti in casa", ma di sicuro informano, o comunque creano opinioni e discussioni libere.
    Le uniche notizie che trovi su quel sito sono solo quelle di eventi e di tanto in tanto qualche notizia "ufficiale " dal palazzo..
    E il resto???.. cronaca.... o denunciare (nei modi garbati) quello che non va in città. se guardi solo quel sito sembra che ad oria non suddede mai nulla!!!!!!.. tutto sembra OK.
    Per me non informa nulla.
    Grazie
    Andrea A.

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  2. In pochi lo ricordano, ma il primo sito web oritano fu - "oria.freeweb.org"- nel lontano 1997, ospitato sui server di DADA.NET, ormai oscurato.
    Viene citato anche nella bibliografia di "L'Oritano", libro di V. Sparviero.

    Francesco M.

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  3. Caro Francesco, sarebbe bello che tu ci parlassi di questa tua esperienza allora. Scrivimi a: giuseppev@gmail.com e raccontami tutto.

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  4. Non ne so molto, comunque qualche pagina venne salvata migrandola su: digilander.libero.it ad esempio il Glossario oritano che pare ispirò V. Sparviero nel suo Libro "L'ORITANO".

    http://digilander.libero.it/feju/glossari.html

    Francesco M.

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