sabato 21 agosto 2010

La paura fa il boa


Vigneta degli amici della lanterna di Oria.
E' venuto giù un sasso, anzi un macigno, anzi no: un quintale di montagna. Cosa? Una frana? Sì, l'intera montagna sta franando.... E' incredibile quello che l'esagerazione di  certe lingue può provocare: non c'è limite. Pensate che possa accadere solo in film come Destinazione Piovarolo, di cui possiamo qui vedere appunto la scena della "frana". No, può succedere anche che un serpentello diventi un boa, come è successo la sera di Ferragosto ad Oria, quando alcuni passanti hanno visto un serpente nei pressi di piazza Manfredi. Subito dopo sono giunti sul posto polizia, carabinieri, vigili del fuoco e un esperto in rettili. Nel frattempo il serpente ha pensato bene di nascondersi e ad oggi non è stato ritrovato. Ma la paura del rettile deve aver ingigantito la visione di queste persone che lo hanno scorto. Perché un altro esperto di rettili, viste le foto, ha affermato che non si tratta di un boa ma di un'innocua serpe, come quelle che spesso si scorgono nelle nostre campagne. La paura fa il boa, dunque, oltre che novanta. Magari con la collaborazione ad ingigantire le cose, tipica di chi non ha occhi per osservare.

Nessun commento:

Posta un commento